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Il noto portale web Quattro Ruote, dedicato al meglio dell’automotive, riserva un’intera intervista a Giovanni Raccagni, parte integrante del team Suzuki Italia dal 2009. Dapprima occupandosi con passione e interesse del mondo Marketing e Vendite, Raccagni è poi approdato nel 2018 al timone dell’area Flotte nella divisione nostrana del brand giapponese. Poche e semplici domande che sono servite però a dare a tutti gli appassionati del mondo Suzuki e dell’automobilismo in genere, validi punti di vista sulla visione che la casa automobilistica ha sul futuro dei propri veicoli e del settore. Focus particolare al mondo delle auto aziendali.

Intervista a Giovanni Raccagni di Suzuki Italia

Parliamo della crisi che sta investendo il settore dei microchip. Come la state affrontando all’interno di Suzuki Italia? In particolare in relazione al mondo dell’offerta B2B? Quest’anno Suzuki Italia ha scelto di puntare in particolare su due modelli. Il primo è Swace Hybrid con motorizzazione da 1.8 litri e un sistema ibrido da 207 CV. La vettura è disponibile munita solamente di cambio automatico che la rende ideale per le aziende, insieme alle sue prestazioni e alla capacità di mantenere contenute le soglie dei consumi ed emissioni. A farle compagnia, Suzuki Across Plug-in, il SUV robusto e sportivo in grado di sfruttare tutte le potenzialità di un sofisticato sistema ibrido ricaricabile, capace di far percorrere all’automobilista fino a 98 km in città, in modalità completamente eco-sostenibile. Across Plug-in ha inoltre trazione integrale. Al momento, entrambe le vetture sono disponibili nei migliori concessionari affiliati a Suzuki Italia, in numeri di stock adeguati. Il che costituisce un importante vantaggio competitivo per la rete che sarà in grado di fornirle tempestivamente e in pronta consegna, dietro ogni richiesta.

suzuki swace

Dopo anni di studio e progettazione, dedicati in particolare al mondo di ADAS e Infotainment, come crede vadano ora ripensate le Car Policies di Suzuki Italia?
Nonostante la crisi dei microchip sia parecchio impattante, Suzuki Motor Corporation (SMC) continua a dedicarsi alla produzione di modelli full optional e ricchi di dispositivi ADAS, considerati irrinunciabili ai fini della sicurezza. Di conseguenza, da questo punto di vista la nostra offerta per le aziende rimane sostanzialmente invariata.

Suzuki ed elettrificazione. A che punto è la richiesta del mondo B2B per queste auto e i relativi servizi? Sebbene la quota e la richiesta di veicoli elettrici stia sensibilmente crescendo, sarà difficile assistere in tempi brevi ad uno sviluppo sostanziale di auto di questo tipo nelle flotte aziendali. A fare da ostacolo principale, la mancanza di infrastrutture adeguate, in particolare di una capillare rete di colonnine per la ricarica su tutto il territorio nazionale.

Un obiettivo ambizioso, quello di ampliare il numero di flotte commerciali Suzuki in Italia. Specie perché terra di PMI e liberi professionisti. Come avete intenzione di raggiungere questo preciso target? Suzuki Italia ha una politica commerciale molto competitiva e riservata proprio ai possessori di P.IVA, per quanto riguarda l’acquisto dei due modelli più richiesti dalle aziende: Swace Hybrid e Across Plug-in.  

ARTICOLO ESTRATTO DA: https://bit.ly/3sdmCl5

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